La domanda, ad un’analisi rapida e superficiale, sembra avere una risposta semplice o comunque induce la persona a pensare: “se ci rifletto un attimo ci arrivo!”
Secondo noi, invece, la questione è un po’ più complessa e non così immediata; necessita di una conoscenza di base più ampia.
Ad ogni modo, sveliamo subito il “segreto”. Semplificando un po’:
Ortaggio è tutto il vegetale.
Verdura (che è un termine gastronomico) è la parte o le parti del vegetale utilizzate nell’alimentazione. E’ ciò che è edibile della pianta.
Dunque si intuisce subito che ortaggio e verdura non sono sempre la stessa cosa. Mentre in alcuni casi lo sono.
Entrando maggiormente nel dettaglio, con il termine “verdura” ci si riferisce alle parti commestibili, una o più, di un vegetale sia esso coltivato o selvatico.
In certi casi queste parti possono essere consumate crude, mentre in altri devono essere cotte prima di essere ingerite.
Le parti commestibili possono essere le radici, il gambo, il fusto, le foglie e i germogli.
Con il termine “ortaggio” intendiamo, di contro, tutti i prodotti dell’orto, quindi vegetali soggetti a coltivazione sia domestica-artigianale che industriale: radici, piante e foglie ma anche semi e frutti.
Forse è un pò tecnica la “cosa” ma ciò che conta davvero, per il nostro bene e per quello dell’ambiente, è sostituire il più possibile l’alimentazione da fonti animali verso il mondo vegetale.